IL CHANGE MANAGEMENT</h2><h2>UNA STRAORDINARIA LEVA PER IL CAMBIAMENTO

IL CHANGE MANAGEMENT

UNA STRAORDINARIA LEVA PER IL CAMBIAMENTO

un’efficace policy dell’innovazione digitale richiede una profonda analisi dei processi

Formazione e supporto rivolto alle Amministrazioni Pubbliche interessate a definire il Piano Organizzativo del Lavoro Agile (POLA) ed a consolidare lo smart working quale modalità di organizzazione dell'attività lavorativa.

ATTIVITA' FORMATIVA

La formazione servirà a riflettere sul concetto di resilienza organizzativa nel settore della Pubblica Amministrazione e sull'utilità dell'ICT come elemento a supporto dell'implementazione di forme di smart working. L'emergenza epidemiologica ha dimostrato come le PP.AA.. per garantire continuità operativa non possono essere ancorate a rigidi modelli organizzativi, ma devono invece essere designer di servizi personalizzati e customizzati alle esigenze delle varie classi di stakeholders (cittadini, utenti, ma anche personale interno all'amministrazione ed organi politici). Scopo del modulo sarà quello di illustrare come analizzare l'AS IS (la condizione di partenza) e costruire il TO BE (il progetto di cambiamento) all'interno delle PP.AA., anche lavorando sulla componente della reingegnerizzazione dei processi e sugli strumenti tecnologici a supporto delle forme flessibili di organizzazione del lavoro. Il modulo illustrerà, tra le altre cose, il punto di vista dell'ingegneria organizzativa per le analisi AS IS - TO BE, unitamente alle metodologie di analisi dei processi per ottimizzare i procedimenti inglobati in essi. In ottica di POLA sarà trattata la disciplina di misurazione delle prestazioni degli smart workers e di verifica degli impatti generati nell'organizzazione e nella società. Il modulo formativo servirà anche a ripensare l'organizzazione del lavoro contenendo la logica puramente adempimentale e legata ad una rigida componente temporale (l'orario di lavoro) a favore di un modello che ragiona per obiettivi da perseguire, target da raggiungere ed indicatori utili a misurare i livelli prestazionali dei singoli e dei gruppi di lavoro, strumenti utili a verificare se gli Enti stanno soddisfacendo la mission generale alla quale tutte le PP.AA. sono chiamate ad offrire il proprio contributo, ovvero, la generazione di valore pubblico. Nell’attività successiva di supporto e di formazione-intervento, si potranno riprendere questi aspetti analizzando meglio best practice, casi e procedure di cambiamento virtuoso all'interno del comparto pubblico. Quale focus metodologico ed operativo, il primo modulo illustrerà il set di indicatori attraverso i quali poter misurare il raggiungimento degli obiettivi legati al lavoro agile, di supporto all'analisi delle performances traguardate e quale viatico per il change management nella PA locale. Inoltre, si tratterà del collegamento con il più ampio ciclo delle performance pubbliche, sulla necessità di aggiornate il SMVP e sul processo integrato di pianificazione; argomenti che potranno essere oggetti di specifico focus nella fase di formazione-intervento.

Modalità di esecuzione e durata delle lezioni

L’attività didattica è erogata in live streaming con lezioni di durata complessiva di circa 6 ore distribuite su due giornate definite con l’Ente aderente.

Partecipanti

Anche se rivolta prioritariamente ai dirigenti/responsabili, all’attività didattica possono partecipare anche tutti i dipendenti dell'Ente senza vincolo di numero di partecipanti. Si rammenta che la formazione sull'organizzazione del lavoro è obbligatoria per i dirigenti ai sensi dell'art. 263, c. 3, del D.L. 34.2020, conv. con L. 77.2020 ed è oggetto di valutazione ai fini della performance ed è prevista per il personale del comporto sia ai sensi dell'art. 14 della L. 124.2015, che degli artt. 12 e 13 bis del CAD, il D.Lgs. 82.2005. E’ previsto il rilascio di attestato di partecipazione all’attività formativa.

Docente

L’attività didattica e di supporto è svolta dal Dott. Francesco PELLECCHIA esperto nella gestione dei processi amministrativi, organizzativi, tecnici e tecnologici legati alla gestione del personale, OIV in diversi Enti e componente di Struttura Tecnica Permanente, titolare di Posizione Organizzativa presso il Comune di Bari, esperto di fintech e disruptive technology, docente nelle materie del performance management, della smart e lean organization in diversi Atenei italiani, Componente dell'osservatorio del lavoro agile costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica in attuazione delle previsioni di cui all'art. 14, c. 3 bis, della L. 124.2015, da ultimo novellata dalla L. 77.2020.

Sintesi degli argomenti trattati

• Il tempo di lavoro e la flessibilità organizzativa

• L’organizzazione ordinaria e le regole interne agli Enti per agire la prestazione lavorativa in modalità smart;

• Il POLA (Piano Organizzativo del Lavoro Agile);

• La mappatura dei processi: attività necessaria per l’implementazione del lavoro agile su tutta l’Amministrazione;

• Il collegamento tra POLA, Piano delle azioni positive, Piano delle performance e Programmazione economico-finanziaria;

• Gli effetti della mancata introduzione del lavoro agile a livello di performance individuale ed organizzativa;

• Chi fa cosa. Ruolo e compiti delle seguenti figure professionali:

  • direttore delle risorse umane (HAR) e sua responsabilità rispetto al sistema dei controlli (Testo Unico del pubblico impiego, CCNL, Legge n. 300/1070) e alla disciplina riguardante la sicurezza sul lavoro;
  • responsabile delle transizione digitale (RTD) e prerogative alla luce del CAD (Codice dell’Amministrazione digitale) e del Decreto Semplificazioni (D.L. n.76/2020):
  • data protection officer (DPO) e alcune competenze alla luce del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati);
  • organizzazioni sindacali e forme di interlocuzione;  dipendenti e condotte/doveri/diritti;
  • organi di controllo esterni e Corte dei conti.

ATTIVITA' DI SUPPORTO (formazione-intervento)

Il docente per mezzo di call/web conference svolgerà in diretta, al fianco dei partecipanti, l’attività di supporto meglio detta di “formazione intervento” che consiste nella condivisione e pianificazione delle precondizioni organizzative; predisposizione dei documenti e delle procedure amministrative per la realizzazione delle fasi di preparazione, introduzione, implementazione, rafforzamento e monitoraggio dello smart working. Elemento principale di questo step dell'intervento sarà la realizzazione del POLA, il Piano Organizzativo del Lavoro Agile, come introdotto dal DM 9 dicembre 2020. In particolare, a titolo non esaustivo ma esemplificativo, si elencano le azioni che saranno svolte:

Analisi del contesto

Sarà fornito il supporto necessario a misurare la maturità organizzativa dell'Ente partecipante in base alla quale saranno attivati i successivi strumenti. In particolare, con l'ausilio del docente si potranno delineare e coniugare le esigenze organizzative e di compliance normativo-burocratica dal punto di vista formale e reale, cogliere i bisogni diffusi e le esigenze emergenti valutando le risorse presenti nel personale. Il docente avrà cura di analizzare ed approfondire - unitamente al management dell'Ente - sia l'aspetto aziendale-organizzativo della PA, attraverso strumenti desk e field, che i desiderata dei lavoratori, utilizzando metodi sia quantitativi (survery) che qualitativi (focus group a campione) per evidenziare e poter soddisfare al meglio i bisogni umani e tecnologici.

Redazione documenti e atti

Attraverso il costante supporto del docente, si procederà a regolare internamente lo smart working, coniugando le esigenze organizzative con quelle normative e procedendo alla stesura dei documenti necessari per poterlo avviare, come delibere, documenti contenenti le linee operative per lo smart working, linee guida tecniche e comportamentali per la sicurezza e la riservatezza, eventuali moduli di richiesta per lo svolgimento dello smart working, moduli di autorizzazione allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart working, informative, ecc., fermo restando che l'effort principale sarà riservato all'accompagnamento nella stesura del POLA, il Piano Organizzativo del Lavoro Agile.

KPI (Key Performance Indicator) gli indicatori per misurare la produttività dello smart worker

Questa attività rappresenta il monitoraggio dello smart working, poiché raccoglie le informazioni rilevanti ai fini della valutazione dell’attività lavorativa. In questa sessione, sarà descritta l’opportunità di predisporre ed utilizzare un sistema di monitoraggio uniforme, ma customizzabile attraverso strumenti utili alla raccolta dei dati sui diversi target, responsabili, R.U., ecc. Ci si confronterà su come misurare i risultati dell'attività lavorativa dello smart-working applicando i KPI (Key Performance Indicator) del POLA, ovvero quegli indicatori attraverso i quali è possibile individuare i fattori critici di successo per l'Ente.

Modalità di erogazione ed esecuzione del supporto

Trattasi di interventi che saranno erogati attraverso collegamenti in call/web-conference on line eseguiti dal docente, il quale si renderà disponibile tenendo conto anche delle disponibilità, dei tempi e delle esigenze dell'Ente.

Durata del supporto

a) Per gli Enti che dispongono di un numero di unità lavorative non superiore a 100 dipendenti sino a 10 ore di supporto da espletarsi on line col docente.

b) Per gli Enti con unità lavorative compreso tra 101 e 200 dipendenti sino a 14 ore di supporto da espletarsi on line col docente.

c) Per gli Enti con unità lavorative compreso tra 201 e 400 dipendenti sino a 20 ore di supporto da espletarsi on line col docente.

d) Per gli Enti che dispongono di unità lavorative oltre i 400 dipendenti sino a 30 ore di supporto da espletarsi on line col docente.

Il suddetto plafond orario potrà essere consumato entro i 3 mesi successivi all'avvio del servizio (tempo massimo entro il quale si esaurisce il servizio) e, se richiesto, incrementato di ulteriori pacchetti di 5 ore cadauno. Il supporto sarà fornito in modalità di call/web-conference. Si potrà valutare la possibilità di interventi on-site e gli eventuali costi.

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